venerdì 8 giugno 2012

CAPITOLO OTTO - REAZIONI IMPROVVISE 2




CAPITOLO OTTO - REAZIONI IMPROVVISE 2


Ti sei pentita Bella?
"Certo Tanya, andiamo, ti porto io"


Durante il tragitto in macchina, lasciamo perdere, volevo buttarla fuori in corsa.
La lascio davanti casa, non spengo il motore, nemmeno scendo.
Sfreccio via.
Sono nervoso. Mi girano parecchio.
Batto i pugni sul volante.
Durante la cena ho sperato che le cose potessero prendere una piega diversa.
Invece.
Se voleva tornare in albergo Isabella poteva chiedere a me un passaggio, invece di rivolgersi ad Alice.
Ha paura di me?
L'ho spaventata forse?
Ma è lei che mi ha tenuto la mano stretta e languida per tutta la cena.
Ha cambiato idea su di noi?
Forse ha capito che non le piaccio!
Mi avvio verso il porto. L'idea di andare a dormire, da solo sulla barca non mi attrae nemmeno un po'.
Mi rode che la serata si sia già conclusa.
Così faccio inversione e inizio a guidare a casaccio.
Anche la serata è calda.
Mentre guido mi sfilo la cravatta e slaccio i bottoni della camicia.
Mi tolgo anche la giacca e arrotolo le maniche  sopra il gomito.
Oh molto meglio!
Libero!
Arrivo al faro.
Cosa ci faccio qui!?
Il parcheggio è pieno di macchine, come sarà pieno il locale.
Potrei entrare e bere qualcosa.
Scambiare quattro chiacchiere con Bo.
Sicuramente saranno già arrivati anche Emmet e Jass a dargli una mano.
Mentre penso a cosa devo fare, vedo che le luci della stanza di Isabella sono spente.
E' tutto buio, sicuramente starà già dormendo.
Alice l'avrà portata a casa nel frattempo.... 
Senza pensare oltre, apro la portiera e con passo deciso mi dirigo verso la porta della locanda.
Quella che porta direttamente alle stanze.
Salgo i graditi a due a due di corsa, saltellando.
Mi avvicino alla tua porta.
Ascolto e sento della musica provenire dall'interno, musica dolce e rilassante.
Allora ci sei, non stai dormendo.
Busso. Non penso e busso.
Cosa le dirò quando aprirà?
Ma quando la porta si apre.... quello che appare davanti a me non è sicuramente quello che mi aspetto.
E' Melanie ad aprire la porta. Vede il mio stupore.


"Ciao tesoro, ti aspettavi qualcun altro vero? Mi dispiace ma da ieri Isabella ed io ci siamo scambiate la stanza, la sua è sull'altro lato ora. Volevo una stanza più ampia e le ho ceduto la mia con vista sul mare e non sul parcheggio ..... dice che l'aiuta a scrivere."


Corro...... verso la sua nuova stanza.
Sono agitatissimo a questo punto.
Però busso alla sua porta.
Ma niente.
Non risponde. Non c'è.
Guido verso la barca.


Ormai è meglio che ritorni.
Non ho più voglia di guidare.
Desidero solo stendermi.
Bere una birra, magari due.... stordirmi e dormire.
Così non penserò a questa giornata e per un po' anche ad Isabella.


Arrivo sul pontile.... salgo sulla barca.
E mi prende un infarto secco.
Fortuna che ho il cuore forte.


"Edward.... ti stavo aspettando? Dove sei stato?"


"Cosa ci fai tu qui?"


Non mi esce altro dalla bocca.
Sono spaventato, stupito e sconcertato.
Tutto pensavo, tranne che trovarti qui ....
Sono in parte arrabbiato in parte incredulo.
Spaesato.
Sono un uomo a metà.
Sempre diviso. Tagliato e sezionato.
Una volta non ero così.
Lo sono diventato quando sei  arrivata tu.
Hai spazzato via tutte le mie certezze.
Quelle poche rimaste per lo meno.
Tu mi fa sentire insicuro.
Forse insicuro.
Ecco non sono nemmeno sicuro di questo.
Dio.
Continuiamo a fissarci per secondi interminabili.
Sono anche felice però.
Felice di averti qui, di respirare la tua stessa aria.
E mi avvicino.
E questa volta l'insicurezza lascia spazio alla certezza.
Ti prendo e ti bacio.
Subito, diretto, inapellabile.
Ti bacio con foga.
Non mi freno, passo subito le mani sotto al vestito e ti sollevo per le chiappe.
Sode, fantastiche.
Sembrerò irruento? Poco mi frega in questo momento.
E' settimane che sogno di farlo.
E lo faccio.
Isabella, non sembri spaventata.
No no.
Agganci le gambe alla mia schiena.
Avvolgi le braccia intorno al mio collo.
E.... riprendi a baciarmi.
Mi baci con la bocca, mi baci con la lingua.
Mi sento scoppiare.
Mi devo liberare dei vestiti.  E anche dei tuoi.
Veloce e rapido mi dirigo in sotto coperta.
Ti sdraio sul materasso.


"Ecco questo è il mio letto..... io dormo qui"


L'unica cosa sensata che riesco a dire.
Mi sfili la camicia, ti sfilo il vestito.
In ginocchio sul letto, tu sotto di me,  con la schiena appoggiata ai cuscini.
Mi slacci la cintura. 
Ti slaccio il reggiseno e affondo le labbra sui seni.
Pronti e duri al mio tocco.
Prendo fiato ne ho bisogno.
Mi gira la testa per tutto quello che vedo e che sento.
Non parliamo molto.
Sento solo i tuoi gemiti e la voglia che hai di me.
E quella che io ho di te.
Mi alzo per togliermi pantaloni  e boxer in una sola mandata.
E tu ti liberi di quell'ultimo indumento rimasto a fare barriera tra i nostri corpi nudi.
Sono pronto bambina, sono pronto da sempre.
E sta sera mi hai fatto impazzire.


"Ti ho pensata tutte le sere, tutte le notti  e tutti i giorni"


"OH Edward!"


"Ti ho sognata persino"


"Anche io ti ho sognato e mi prendevi  come ora"


"Tu invece sei meglio del mio sogno.... molto meglio"


E poi rimaniamo in silenzio.
E le mani continuano il loro gioco, il loro percorso verso il paradiso.
Si fanno strada, dentro e fuori di te.
Mi accogli quasi con devozione.
Ti sto adorando Isabella.
Te ne accorgi vero?
Bacio ogni parte di pelle, non tralascio nulla.
Voglio tutto quello che hai da darmi.
Rotoliamo nel letto e tu ora sei sopra di me.
E ti prendo così.
Per la prima volta ti prendo così.
Sei tu a prendermi.
Sei tu a posizionare il tuo ingresso alla mia erezione.
E ti abbassi.
E ti sollevi.
Movimento ritmico. Lento e lungo.
Ti muovi da dio bambolina.
E io mi ritrovo con la testa e occhi all'indietro.
E con la bocca aperta per far entrare più aria nei miei polmoni.
Mi lasci senza fiato.


"Sei bellissima......"


Continui nel tuo movimento e ti abbassi su di me.
I tuoi seni ora spalmati sul mio petto.
Li sento.
E sono quasi pronto.
Non resisterò ancora per molto.
Voglio dirtelo.


"Sono al limite Bella...... scusami non resisterò ancora per molto....."


Mi sorridi, hai capito quello che intendo.


"Sono coperta Edward... prendo la pillola"


Non lo so può sembrare un controsenso ma appena pronunci quelle parole, mi sento libero.
Senza uscire ti spingo con la schiena sul materasso.
Cambiare posizione mi ha un po' calmato così riprendo a spingere.
Ti sento bagnatissima e io sono di marmo ora.... più di prima, se questo è possibile.
Sento il mio membro duro scorrere perfettamente e spingo con forza.
E tu mi inciti.


"Di più.... spingi di più.... ancora .... di più"


"Mi vuoi ancora Bella? Dimmelo..... mi vuoi ancora?"


"Sììì ...... ancora.... non smettere ti prego... "


Mi bastano poche altre spinte, lunghe, che ti sento contrarre e ansimare più forte......
..... e non resisto più nemmeno io.... mi libero...... mi svuoto completamente dentro di te.
Rimango così, esausto e ansante.
Mi spalmo tutto sopra di te.
Ho paura di soffocarti ma in questo momento non ne posso fare a meno.


"Ti peso Bella?"


"Mi piace così.... mi piace sentirti completamente sopra di me"


Rimango immobile con il volto nascosto tra il tuo collo e i capelli.
Cerco di riprendere fiato.
Mai ho provato queste sensazioni in vita mia.
Tu mi baci il collo.
E lentamente ricominci a muovere il bacino.
E io ti lascio fare.


"Vuoi ricominciare?"


"Ti voglio ancora"


E riprendiamo la nostra corsa.
Fino a che stremata, ti giri e appoggi la schiena al mio petto.
Mi avvicino, plasmo i nostri corpi, ti abbraccio.


"Buonanotte Edward"


"Buonanotte Bella"



10 commenti:

  1. santa miseriaccia hai capito Bellina come si è data da fare???? Bellissimo queso cap mi hai fatto emozionare baci

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  2. finalmente c'è l'hanno fatta!!sono stati molto passionali bravi e adesso cosa succede? spero che nessuno mette il bastone nellle ruote a questi due fantastici ragazzi che devono scoprire che si amano alla follia,sei stata brava anche tu a scrivere questi due capitoli emozionanti ciao

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  3. bellissimo Geo, scusa se non mi faccio sentire spesso ma alcune volte mi perdo.
    mi piacciono troppo questi due, si cercano, si sfuggono per poi riprendersi e questo capitolo è uno spettacolo.
    ho letto tre capitoli e sono stati uno più bello dell'altro.
    a presto

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  4. WAO complimenti questo capitolo è veramente perfetto, finalmente ce l'hanno fatta e adesso spero solo che sia un crescendo di tanto ammmoooreee e che nessuno venga rompergli le scatole....sei brava a presto ciao

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  5. Evvvaiiii col tango il liscio e il chachacha!!!! ci voleva una bella trombata a questo punto!!!!
    sentitamente ringrazio
    ahahahahahaha

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  6. evvivaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa si sono dati una mossa :-) adesso si che si inizia a fare sul serio ed era ora!!!

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  7. yeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! e adesso che succede??? tanya si rassegna????? non vedo l'ora di sapere

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  8. E finalmente sono giunti al traguardo ........
    Le cose andranno sicuramente melgio tra di loro adesso che hanno raggiunto questa intimità.
    Brava per il capitolo .Ciao e alla prossima .

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  9. wow erano arretrati di parecchio i ragazzi, adesso cosa succederà quando si risveglieranno??si farà ancora vivo il suo ex?? e tania cosa farà?? mah vedremo!!

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  10. Hai capito Bellina ha preso tutti in contropiede e si è fatta trovare sulla barca di Edward per un "dopocena" privato e tutto loro! Speriamo che l'indomani non subentrino strani e stupidi sensi di colpa oppure che Tanya non arrivi a rovinare l'atmosfera romantica! P.S. per me Alice è stata complice di Bella....anzi mi sa che è stata lei ad accompagnarla da Edward!

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